Diastema
Perché si forma spazio tra i denti?

Alessandro Gentili

Diastema è un termine medico che indica la presenza di uno spazio tra due denti vicini, comunemente viene chiamato spazio o spazietto tra i denti.
Solitamente si manifesta tra gli incisivi superiori, in alcuni casi viene molto amato, mentre in altri viene percepito come un difetto estetico.
In rari casi il diastema è il riflesso di una condizione patologica.
 

Che cos’è il diastema


Il diastema è uno spazio che si pensa sia correlato a un rapporto sproporzionato tra dimensione dei denti e della mascella. Se in presenza di affollamento dentale abbiamo denti “troppo grandi” per la mascella, qui abbiamo denti “troppo piccoli” e quindi si crea spazio. Per questo motivo si crea spazio tra un dente e un altro. Una persona può avere anche più di un diastema.

A volte un diastema è dovuto alla lunghezza e spessore del frenulo gengivale, ovvero il lembo di tessuto che collega le labbra con la mucosa alveolare. Quando il frenulo gengivale è molto pronunciato può ostacolare l’avvicinarsi dei denti.
Quando il bambino è piccolo, l’abitudine di succhiarsi il dito può portare alla formazione di diastemi. Tuttavia, la presenza di spazi tra i dentini non è un male, infatti, vuol dire solo che c’è spazio per i denti definitivi, che di solito, sono più grandi di quelli da latte.
In ultimo, anche la presenza di cisti dentali follicolari o radicolari, così come lo scarso sviluppo degli incisivi laterali, o la loro mancanza, possono impedire od ostacolare i denti nel loro avvicinamento, favorendo la comparsa di diastemi.
 

Il diastema provoca problemi?


Il diastema è per lo più un “problema” estetico. Nella dentatura definitiva, la sua presenza può portare a danni parodontali nella zona degli incisivi. Infatti, la mancanza di una superficie di contatto tra due denti vicini può esporre al rischio di traumi della papilla interdentale, dovuti all’azione meccanica del cibo, e all’insorgenza di gengiviti evolutive.
 

Come trattare il diastema


Il diastema, di solito, non va richiuso, tranne in rarissimi casi in cui può originarsi un danno patologico alla dentatura.
Il tipo di intervento da eseguire va scelto dal dentista.
Nella maggior parte dei casi in cui si interviene è perché la persona prova disagio, quindi possiamo parlare di un intervento di odontoiatria estetica.

In che modo si può intervenire sul diastema? Vediamo tutte le opzioni:
 

  • Trattamento ortodontico con apparecchio, indicato soprattutto nei pazienti giovani;

  • Faccette dentali per amplificare la dimensione dei denti, rendendoli più grandi. Vengono applicate in caso di diastemi superiori al millimetro;

  • Corone dentali artificiali, capsule, per coprire o sostituire un dente;

  • Impianti dentali;

  • Frenulectomia per i casi in cui il diastema è dovuto ad anomalie strutturali del frenulo gengivale. In questi casi si taglia il frenulo e viene riposizionato correttamente. Per chiudere del tutto lo spazio si procede all’applicazione di un apparecchio dentale.

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