Spazzolino elettrico o manuale?
Quale dei due scegliere e perché

Alessandro Gentili

L’igiene orale casalinga va eseguita con grande cura tutti i giorni. Spazzolare i denti, passare il filo interdentale e sciacquare con il collutorio, sono tre gesti che dovremmo inserire nella nostra routine quotidiana dopo ogni pasto.

Lo spazzolino è lo strumento principale e più importante, per cui abbiamo bisogno di sceglierlo bene.
Oggi, ti parleremo delle differenze tra spazzolino elettrico e quello manuale e di quando va preferito l’uno o l’altro.
 

Spazzolino manuale: vantaggi e svantaggi


Lo spazzolino manuale è il più diffuso e quello attraverso il quale veniamo educati all’igiene orale fin da bambini.
Ne esistono di diversi tipi, in base alle setole, e in diversi materiali.
Sicuramente è molto economico, visto che con una spesa compresa tra 1€ e 3€ possiamo acquistarne uno e, soprattutto, non consuma energia elettrica.

Secondo uno studio uscito sul Clinical Oral Investigation, condotta da un team di esperti, quando spazzoliamo i denti con lo spazzolino manuale ci mettiamo molta energia e questo non fa bene né ai denti né alle gengive.
Per spazzolare bene tutti i denti e arrivare anche nelle zone più difficili da raggiungere, dobbiamo fare molta attenzione e acquisire una buona manualità. Spazzolare bene i denti è fondamentale per rimuovere le tracce di cibo. Infine, non possiamo sapere se abbiamo spazzolato per un tempo sufficiente, a meno che non usiamo un timer.
 

Spazzolino elettrico: vantaggi e svantaggi


Lo spazzolino elettrico è progettato per vibrare, oscillare e pulsare, tutti movimenti che garantiscono una pulizia profonda e la rimozione di placca su denti e gengive.
È più efficace nella rimozione della placca e nella prevenzione di gengiviti. Infatti, dopo 3 mesi di utilizzo, la placca diminuisce del 21% e le gengiviti dell’11%.
Tra gli spazzolini vibranti e quelli oscillanti, sembra che i migliori siano quelli oscillanti, perché riescono ad entrar meglio negli spazi tra un dente e l’altro.

Questo tipo di dispositivo ha al suo interno un timer, che dura circa 120 secondi, il tempo ottimale per assicurarsi una pulizia ottimale.
Inoltre, le setole praticano un massaggio alle gengive, aumentando l’afflusso sanguigno.

Lo svantaggio principale dello spazzolino elettrico è il costo, infatti, partiamo da un mino di 39€ fino anche a 250€ e le ricariche delle testine, anche se vendute in pacchetti da 3,6, o anche 12 hanno un costo variabile tra i 9€ e i 15€.

Altro punto negativo, ma estremamente soggettivo, è che non tutti amano la sensazione di vibrazione in bocca. In molti casi dopo un po’ ci si abitua.
 

Spazzolino elettrico o manuale: quale scegliere?


La scelta è soggettiva e indipendentemente da quale si preferisca, filo interdentale e collutorio vanno usati sempre.
Sicuramente lo spazzolino elettrico assicura una pulizia più profonda, soprattutto se ha una testina oscillante e ruotante e un motore potente.

Se hai bisogno di ulteriori consigli, non esitare a contattarci!


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